Nuovo Regolamento UE 2024/2619: Aggiornamenti sui Residui di Fosfiti nei Prodotti Agroalimentari

Il regolamento UE 2024/2619, pubblicato il 9 ottobre 2024, apporta modifiche fondamentali alla normativa sui residui di fosfiti nei prodotti agroalimentari. Questa nuova normativa riguarda in particolare i limiti massimi di residuo (LMR) per fosetil, fosfonati di potassio e fosfonato di disodio, introducendo una riformulazione cruciale della definizione di residuo. La Commissione Europea, sulla base di un parere dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), ha ritenuto necessario aggiornare le disposizioni per garantire la sicurezza alimentare e rispondere alle esigenze del settore agricolo.

Cosa Cambia con il Nuovo Regolamento?

Il regolamento 2024/2619 stabilisce che il residuo non sarà più considerato come una somma di fosetil e acido fosforoso, ma esclusivamente come “acido fosfonico e suoi sali”. Questo cambiamento ha un impatto significativo sui livelli massimi di residuo (LMR) stabiliti per diversi prodotti alimentari, tra cui frutta, verdura e prodotti da agricoltura biologica. A seguito di questa modifica, alcuni prodotti vedranno un abbassamento o un aumento dei limiti, mentre altri rimarranno invariati.

Le Implicazioni per l’Agricoltura Biologica

Un aspetto importante riguarda anche i residui di fosetil nei prodotti biologici. La normativa attuale esclude la certificazione biologica per i prodotti che superano i limiti di residui di fosetil. Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento, sarà essenziale monitorare l’impatto sui prodotti biologici e aggiornare le normative nazionali di conseguenza.

Perché è Importante

Questa riforma dei limiti di residuo è essenziale per l’agricoltura sostenibile e la sicurezza alimentare, poiché fornisce una definizione più chiara e unificata del residuo di fosetil. Il cambiamento semplifica la gestione dei residui e riduce il rischio di contenziosi relativi all’uso di fosetil e dei suoi metaboliti. Inoltre, la revisione degli LMR sarà monitorata e aggiornata nei prossimi anni, con revisioni programmate per il 2026 e 2029.

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